mercoledì 17 ottobre 2012

Dalla prefazione del nuovo libro "Romanzi di Coppia"


La tendenza relazionale naturale è un punto a mio avviso decisivo, per chiarire e aiutarci a risolvere i conflitti 
intra-psichici e quelli riportati successivamente nella relazione di coppia. 

E’ decisivo perché ci spiega che cosa succede per effetto della necessità di adattamento all'ambiente. 

L’adattamento all'ambiente è successivo ad una vera e propria interiorizzazione, fenomeno oggi incontestabile, dopo la formulazione della teoria dei neuroni specchio. Si tratta del fenomeno fisiologico di rispecchiamento di ogni gesto, suono, atteggiamento, che l’individuo vede fare in chi lo accudisce o gli vive accanto. Il fenomeno assume particolare valore nella fase della formazione della personalità a causa della crescita molto più veloce delle cellule neurali. In pratica, per effetto di questa maggiore velocità di sviluppo neurale, un bambino impara molto ma molto più facilmente di un adulto; inoltre va sottolineato che tanto più è piccolo, tanto più impara dall'esempio, piuttosto che dalle parole. 

L’interiorizzazione provoca uno scontro dai contorni anche gravi, tra la tendenza relazionale naturale e le pretese relazionali delle persone di cui il neonato ha bisogno. Il risultato di questo scontro è la distorsione caratteriale; una distorsione che la persona cercherà sempre di risistemare, nel corso di tutta la sua esistenza, utilizzando tutte quelle altre persone che il suo inconscio ritiene adatte ad “aiutarla”. Il conflitto perenne, o nevrosi, è fatto di coazioni a ripetere che partono sempre dalla stessa scena e hanno sempre lo stesso obiettivo, pur mutando gli attori.

Fonte: Romanzi di Coppia A. Rapaggi

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